È incredibile come l'orchestra abbia suonato bene con Matthias Fletzberger! Se non lo avessimo saputo, nessuno avrebbe pensato a quanto velocemente avevano imparato questo impegnativo pezzo di tutte le cose. Non solo nell'ebbrezza dell'amore, ma soprattutto nei momenti e nelle scene tranquille e contemplative, si ascoltava con piacere il suono dei singoli strumenti. E anche la tensione nella scena del marchio non è finita.
(Sieglinde Pfabigan, 18 agosto 2020)